A 3 Km da Piana degli Albanesi, sulla provinciale per San Giuseppe Jato, si trova il monumento ai caduti di Portella della Ginestra. La strage fu consumata il 1 Maggio 1947 dalla banda di Salvatore Giuliano per reprimere l avanzata del movimento contadino. Non si tratta di un monumento urbano ma di un intervento sul territorio che tende a rappresentare la violenza di ciò che accadde, e che si inseri­sce come luogo di commemorazione senza alterare le caratteristiche dell ambiente. Il centro compositivo della sistemazione della zona è costituito dal Sasso di Nicola Barbato, luogo attorno al quale convenivano i lavoratori sin dalle lotte dei Fasci Siciliani (1893/1894). Intorno al Sasso di Barbato sono distribuiti dodici massi, ognuno dedicato alle vitti­me della strage. Il monumento, vera e propria opera di land art, è stato realizzato nel 1977 su progetto dell architetto Giorgio Stockel, del pittore Rocco Falciano e dallo scultore Ettore De Conciliis.